WHISTLEBLOWING – ISTRUZIONI PER SEGNALAZIONE DELLE VIOLAZIONI

L’organizzazione, al fine di tutelare liceità, veridicità e correttezza di tutte le attività poste in essere, mette a disposizione di tutte le persone che lavorano, a qualsiasi titolo:

  • Il modulo per la segnalazione, ALL-1 “Segnalazione delle violazioni” come supporto cartaceo (scaricalo cliccando qui)
  • Le seguenti istruzioni per la segnalazione
  • L’informativa per la privacy (consultabili qui)
  • Il link diretto per attivare il sistema di segnalazione online, cliccando QUI

 

CANALI E MODALITÀ DI SEGNALAZIONE

La segnalazione, fondata su elementi di fatto precisi e concordanti, di cui si è venuti a conoscenza in ragione delle funzioni svolte, deve essere inviata:

Con canali di segnalazione interna

  • In forma scritta
  • In forma orale
    • Attraverso linee telefoniche o sistemi di messaggistica vocale
    • Mediante un incontro diretto fissato entro un termine ragionevole su richiesta della persona segnalante

a

  • Una singola persona o ad un ufficio interno autonomo dedicato e con personale specificamente formato per la gestione del canale di segnalazione
  • Un soggetto esterno autonomo e con personale specificamente formato
  • Responsabile della prevenzione della corruzione nel settore pubblico ove è prevista tale figura. Ciò vale anche nella ipotesi di condivisione del canale e della sua gestione tra comuni diversi dai capoluoghi di provincia

 

Con canali di segnalazione esterna

  • In forma scritta tramite la piattaforma informatica
  • In forma orale
    • Attraverso linee telefoniche o sistemi di messaggistica vocale
    • Mediante un incontro diretto fissato entro un termine ragionevole su richiesta della persona segnalante

ad ANAC

divulgazione pubblica (quando ci sono le condizioni) con l’uso di :

  • Supporti di stampa
  • Della televisione
  • Della radio
  • Dell’uso di internet

La trasmissione della segnalazione deve avvenire nel rispetto dei criteri di massima riservatezza e con modalità idonee a tutelare il segnalante e l’identità e l’onorabilità dei soggetti segnalati, senza pregiudizio per l’efficacia delle successive attività di accertamento.

L’Organizzazione ha optato per far gestire le segnalazioni all’Odv, al quale possono essere inoltrate attraverso i seguenti canali:

  • Direttamente dal sito logosc.it sezione whistleblowing, ove si accede ad una piattaforma informatica per l’invio della segnalazione: clicca qui per procedere alla segnalazione
  • Alla seguente e-mail dell’Odv: stanzione.marcello@libero.it o PEC marcello.stanzione@busto.pecavvocati.it
  • Per posta o attraverso contatto telefonico ai seguenti recapiti:

    Avv. Marcello Stanzione

   Largo Camussi, 7

   21013 Gallarate (VA)

   Tel. e fax 0331.785006

ELEMENTI UTILI DA FORNIRE NELLA SEGNALAZIONE

Generalità del soggetto che effettua la segnalazione, con indicazione della posizione o funzione svolta nell’ambito dell’organizzazione

  • Una chiara e completa descrizione dei fatti oggetto di segnalazione
  • Circostanze di tempo e di luogo in cui sono stati commessi
  • Altri elementi che consentano di identificare il soggetto/i che ha/hanno posto/i in essere i fatti segnalati
  • L’indicazione di altri soggetti che possono riferire sui fatti oggetto di segnalazione
  • L’indicazione di documenti che possono confermare la fondatezza di tali fatti
  • Ogni altra informazione che possa fornire un utile riscontro circa la sussistenza dei fatti segnalati

MISURE DI PROTEZIONE PER IL SEGNALANTE

  • Divieto di ritorsione
  • Misure di sostegno
  • Protezione dalle ritorsioni
  • Limitazioni delle responsabilità

FASI DELLA VITA LAVORATIVA IN CUI SI PUÒ SEGNALARE

Quando il rapporto giuridico non è ancora iniziato e se le informazioni sulle violazioni sono state acquisite durante il processo di selezione o in altre fasi precontrattuali

  • Durante il periodo di prova
  • Successivamente allo scioglimento del rapporto giuridico se le informazioni sulle violazioni sono state acquisite nel corso del rapporto stesso

ESTENSIONE DELLE TUTELE

In caso di segnalazione oltre che al segnalante le tutele sono estese :

  • Ai facilitatori
  • Alle persone del medesimo contesto lavorativo della persona segnalante, di colui che ha sporto una denuncia all’autorità giudiziaria o contabile o di colui che ha effettuato una divulgazione pubblica e che sono legate ad essi da uno stabile legame affettivo o di parentela entro il quarto grado
  • Ai colleghi di lavoro della persona segnalante o della persona che ha sporto una denuncia all’autorità giudiziaria o contabile o effettuato una divulgazione pubblica, che lavorano nel medesimo contesto lavorativo della stessa e che hanno con detta persona un rapporto abituale e corrente
  • Agli enti di proprietà della persona segnalante o della persona che ha sporto una denuncia all’autorità giudiziaria o contabile o che ha effettuato una divulgazione pubblica o per i quali le stesse persone lavorano, nonche’ agli enti che operano nel medesimo contesto lavorativo delle predette persone

Sono altresì fonte di responsabilità, in sede disciplinare e nelle altre competenti sedi, eventuali forme di abuso della presente procedura, al solo scopo di danneggiare il segnalato o a fini opportunistici